E’ partito a gennaio il nostro corso di falegnameria dal profetico titolo “Eliminiamo il tarlo”, il tarlo del pregiudizio e dello stigma, che coinvolge giovani che hanno incontrato nella loro vita la sofferenza mentale. Il progetto, finanziato dall’Otto per Mille della Tavola Valdese, sta dando la possibilità ad un gruppo di una decina di apprendisti di imparare un antico mestiere che potrebbe, nella migliore delle ipotesi, garantire loro uno sbocco lavorativo. In questi primi mesi, i corsisti stanno apprendendo da un maestro restauratore le basi della falegnameria, eseguendo già piccoli lavori, e si conta nelle prossime lezioni di perfezionare la tecnica e le conoscenze.
Inoltre, all’interno del corso, sono stati programmati degli incontri di approfondimento con un maestro intagliatore, Luciano Pace, per conoscere ulteriori tecniche e strumenti. Venerdì 10 maggio il gruppo di apprendisti si recherà nel suo laboratorio di Antrodoco per il secondo incontro.
